Bicarbonato e denti bianchi.
Avere denti bianchi è diventata una vera e propria esigenza. In rete esistono centinaia di video, articoli, ricette e rimedi che prevedono l'utilizzo di bicarbonato per rendere i denti più bianchi.
Il Bicarbonato viene messo ovunque. Esistono più di 50 modi di utilizzo: pulizia della casa, della persona, di animali, cibi, bevande e ambiente. Pare essere diventato una sostanza miracolosa capace (anche) di restituire la giovinezza.
Non conosco tutti gli utilizzi del bicarbonato, ma posso dire con certezza cosa fa il bicarbonato ai denti.
Normalmente si consiglia di utilizzare il bicarbonato unito al dentifricio. In tal modo si forma una sorta di "cremina" densa che, messa sullo spazzolino, elimina le macchie dello smalto (solitamente con una tecnica sbagliata).
Il risultato è immediato: i denti risultano lisci e decisamente candidi. La percezione iniziale è esatta. Purtroppo nessuno conosce le microlesioni che si creano sulla superficie dei denti.
Il bicarbonato è una polvere, se utilizzata nella sua formulazione naturale, determina un effetto abrasivo sulle superfici lisce. Questo significa che durante il suo utilizzo avviene una sorta di effetto scrub, che rende la superficie più liscia lasciando numerosi "graffi".
Tali "graffi" aumentano la predisposizione all'ancoraggio della placca batterica e facilitando l'adesione dei pigmenti contenuti nelle sostanze che vengono immessi in cavità orale attraverso cibi, bevande o assunzione di altre sostanze.
Se il risultato sperato è avere denti più bianchi, nel tempo, si avranno denti sempre più gialli e (probabilmente) anche sensibili.
Lo smalto è uno dei pochi tessuti del nostro corpo che non è biologicamente programmato per aver una ricrescita. Dopo essersi rovinato non c'è modo di farlo ricrescere.
Chiedi sempre ad un esperto del settore le possibili conseguenze di azioni che apparentemente possono sembrare innocue.