La gengivite è un’infiammazione acuta (tecnicamente chiamata angioflogosi), che colpisce i tessuti attorno al dente, in tal caso la gengiva.
Generalmente è una risposta immunitaria diretta, che si manifesta come reazione alla presenza di placca batterica sulla superficie dentale.
Il processo di formazione della placca batterica è inarrestabile, sia che mangiamo sia che non mangiamo; essa se lasciata indisturbata, continua ad aggregarsi creando un reticolo tridimensionale; il tempo necessario perché il reticolo batterico si formi è di circa 12 ore.
Per contrastarne la formazione l’unica soluzione che abbiamo è quella di disturbarne l'aggregazione mediante lo spazzolamento; in tal modo i batteri dovranno ricominciare daccapo il loro lungo e faticoso lavoro (ecco perché è necessario evitare che trascorra un tempo maggiore di 12 ore tra uno spazzolamento e l’altro).
I segni della gengivite sono 5:
- arrossamento
- gonfiore
- calore della parte infiammata
- dolore
- alterazione funzionale
In genere è associato il sanguinamento (non sempre) della gengiva, che può essere spontaneo o provocato dallo spazzolino, perciò la presenza di sangue deve essere considerato un “campanello d’allarme”.
La gengivite è una condizione assolutamente reversibile, dalla quale si può guarire completamente.
Se hai notato uno o più segni sopracitati ti consiglio di:
- Continuare a SPAZZOLARE anche se è presente il sanguinamento
- Prenotare una VISITA nel tuo centro odontoiatrico di fiducia
- Eseguire un’IGIENE ORALE PROFESSIONALE dal vostro professionista orale di fiducia, che dopo la procedura professionale saprà indicarvi al meglio i migliori presidi per controllare la proliferazione della placca batterica e mantenere la salute orale a lungo termine.
Stefania Barbieri