Puzza di uovo marcio sul filo interdentale.
Sono certa che sarà capitato a qualcuno che in questo momento sta leggendo questo articolo. Dopo aver passato il filo interdentale si è sprigionato un terribile odore del tutto simile all'uovo marcio.
Per chi non avesse ben chiara l'essenza (mi riferisco all'uovo marcio), deve immaginare un odore pungete, intenso e per niente piacevole.
Cerchiamo quindi di capire perché si verifica questa spiacevole condizione e come risolverla definitivamente.
Il filo interdentale è un presidio importante, che ha come scopo quello di detergere le zone presenti tra un dente e l'altro (spazio interprossimale).
Sono tantissime le persone che lo acquistano, ma in pochi lo utilizzano con costanza e in maniera corretta. Infatti se il filo interdentale si utilizzasse con regolarità non puzzerebbe. Quando emana cattivo odore, vuol dire che tra i denti è presente placca batterica o cibo rimasto intrappolato tra i denti dal giorno prima.
La colpa è della placca batterica, che se lasciata indisturbata comincia a proliferare, liberando sostanze di rifiuto. Esse oltre a causare infiammazione dei tessuti circostanti, rilasciano dei prodotti di scarto che causano il cattivo odore.
Il mio consiglio è quello di passare il filo interdentale dopo aver consumato i pasti principali e prima di andare a dormire.
In tal modo potremo disturbare l'aggregazione della placca batterica, che per nostra fortuna è molto lenta a formarsi (ci vogliono circa 8 ore). Inoltre eviteremo di coricarci con i residui di insalata, pomodoro o carne tra i denti.
In alternativa al filo interdentale è possibile utilizzare lo scovolino, un altro prezioso alleato per mantenere la salute orale.